PALASPORT PER PATTINAGGIO DI VELOCITÀ SUL GHIACCIO OVAL

Torino

ANNO DI REALIZZAZIONE:  2002- 2006
COMMITTENTE: Agenzia Torino 2006
ARCHITETTO: HOK Sport LTD, Studio Zoppini Associati
IMPORTO LAVORI: € 51.533.326,30
SETTORE: Sport e Cultura

OGGETTO DELL’INCARICO: Progettazione varianti, Direzione dei lavori.

Il nuovo palazzo dello sport, contenente la pista del ghiaccio “Oval”, può ospitare un pubblico di 7.000 posti. Elemento caratterizzante è la grande facciata orientata verso il Lingotto interamente vetrata, nonché la copertura realizzata completamente con struttura reticolare.
Il nuovo palazzo dello sport per il Pattinaggio di velocità su Ghiaccio sorge nell’area del Lingotto a Torino e copre una superficie di 30.000 mq. Può ospitare fino a 7.000 persone. Al suo interno è contenuto l’anello della pista del ghiaccio detto “Oval”, della lunghezza di 400 metri.

Il progetto è stato sviluppato tenendo conto dei seguenti aspetti:
– Realizzare un impianto sportivo adeguato allo svolgimento dei Giochi Olimpici.
– Dotare la Città di Torino di un fabbricato utilizzabile dopo l’evento olimpico come struttura dedicata a ospitare anche manifestazioni fieristiche.
– Inserirsi nel previsto programma di riqualificazione urbana di riconversione dell’area industriale.
– L’edificio è composto dalla sala principale, gli accessi con i relativi servizi nel lato est, i corpi di servizio nella parte ovest, due grandi facciate in corrispondenza del lato sud e ovest, quella verso il Lingotto è completamente vetrata. Questa è parzialmente curva a ovest e mette in relazione visiva l’ambiente dell’edificio con il Lingotto e diventa uno degli elementi architettonici più significativi dell’intervento. La copertura, realizzata con una struttura metallica reticolare, si presenta come un elemento dalla forma esterna estremamente semplice.

Il sistema impiantistico previsto è flessibile ed energeticamente efficiente. l criteri di progetto degli impianti di servizi generali del complesso in oggetto possono essere sinteticamente riassunti nella necessità di garantire la massima flessibilità di funzionamento e la piena polifunzionalità della struttura, che è stata pensata sia per essere un palazzetto del ghiaccio destinato a gare di pattinaggio di velocità, sia per essere uno spazio espositivo. Ciò ha richiesto di progettare gli impianti tecnici in modo da essere in grado di soddisfare condizioni ambientali fra loro fortemente diverse. Economicità di gestione intesa come contenimento dei consumi energetici e dei costi di manutenzione, nonché mantenimento del valore nel tempo delle opere. Naturalmente uno dei temi impiantistici più importanti è consistito nella realizzazione della centrale frigorifera, che è suddivisa per i fabbisogni legati alla produzione del ghiaccio della pista di pattinaggio e per i fabbisogni legati alla climatizzazione degli ambienti.

In particolare la centrale frigorifera è cosi articolata:
– PISTA DI PATTINAGGIO: costituita da 3 gruppi frigoriferi con compressore aperto del tipo a vite birotore ad azionamento diretto funzionanti con gas refrigerante R507 da 700 kW cad.
– IMPIANTI HVAC: costituita da 2 gruppi frigoriferi con compressore aperto del tipo centrifugo monostadio ad azionamento diretto funzionanti con gas refrigerante R134A da 1.450 kW cad.