POLO GRASSI

Alba (CN)

ANNO DI REALIZZAZIONE: 2020
COMMITTENTE: Ferrero Industriale Italia S.R.L.
ARCHITETTO: Essebi Ingegneria – Ing Renato BARRA
IMPORTO LAVORI: € 3.200.000
SETTORE: Industria e Logistica

INCARICO: Direzione Lavori Architettonici e strutturali (Ing Stefano Dalmasso), Coordinamento della Sicurezza in Fase di Esecuzione (Ing Umberto Siniscalco), Responsabilità lavori (Arch Nicola Siniscalco), Dl Specialistiche (Ing Gbo – Ing Zorzi).

Realizzazione di un nuovo fabbricato industriale denominato Polo Grassi presso lo stabilimento Ferrero di Alba, sito in Piazza Pietro Ferrero n.1 Alba.
Il fabbricato sarà realizzato in struttura in c.a.p. con rivestimento in pannelli in sandwich in lana minerale, presenta dimensioni pari a 34,90×29,70 mq con elevazione massima di 14,70 m.
Il nuovo fabbricato sarà a destinazione multipla. Al piano terra sono previsti il locale scarico cisterne, dotato in adiacenza dei locali a servizio dello stesso, e il magazzino e officina parti meccaniche. Al piano primo sono presenti alcuni magazzini minuteria e gli spogliatoi degli addetti polo grassi. Il piano secondo è dedicato essenzialmente a uffici e laboratori.

NUOVO FABBRICATO INALPI S.p.A

Moretta (CN)

ANNO DI REALIZZAZIONE: 2016 – 2019
COMMITTENTE: IN.ALPI S.p.A.
ARCHITETTO: EP&S
IMPORTO LAVORI: € 4.812.326 per la progettazione e direzione lavori
€ 9.018.075,56 per il Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione dei lavori
SETTORE: Industria e Logistica

INCARICO: Progettazione municipale architettonica, strutturale, impianti elettrici e meccanici, Progettazione esecutiva architettonica e strutturale, Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione.

L’azienda INALPI presente a Moretta dal 1966 ha sviluppato un impianto lattiero caseario con la produzione di burro, latte in polvere, formaggi fusi, porzionati e grattugiato che ha portato alla necessità di un nuovo fabbricato adibito a magazzino e manica servizi e un ampliamento degli uffici e del reparto fuso filanti.
In ragione del rapido sviluppo delle linee produttive è reso necessario intervenire, anche sulla logistica e sui servizi,.
Nel 2016 è stato dato il via alla progettazione che ha previsto la realizzazione (tra il 2017 ed il 2019 ) delle seguenti opere:
1) un nuovo magazzino a servizio delle produzioni aziendali, che si va a collocare in parte su area di nuova acquisizione ed in parte nel sito dello stabilimento; si tratta in particolare di un magazzino cella-frigorifera di circa 2000 mq (32 m × 60 m ) con altezza interna pari a 13 m, realizzato in struttura prefabbricata priva di pilastri interni. Le elevazioni portanti (pilastri prefabbricati 80×80) sono posti solo lungo il perimetro con la peculiarità di averli previsti all’esterno del tamponamento perimetrali così da sfruttare in modo totale il volume interno. Il locale è stato termicamente isolato (dall’interno) garantendo totale continuità dello stesso isolamento anche sotto la pavimentazione di piano terra.
E’ stata installata quindi una batteria di scaffalature a tutt’altezza intramezzata dai percorsi dei carrelli elevatori la cui movimentazione è gestita in modo semi-automatico con la tecnologia del filo-guida annegato nella pavimentazione.

2) un avancorpo servizi, in fregio al nuovo magazzino sul lato sud, atto ad ospitare con spogliatoi, refettori, sale corsi a servizio dello stabilimento e nuovi uffici direzionali.
E’integrata, a piano terra con la zona baie di carico afferente al magazzino.

3) la sopraelevazione degli uffici: è stata realizzata la sopraelevazione del fabbricato uffici esistente (edificio anni ’70 ad 1 piano fuori terra), al fine di ottenere, sull’impronta, due piani di nuovi uffici. Particolarità dell’opera è la concezione strutturale che consiste nella realizzazione di un struttura metallica in travi reticolari sostenuta da nuove elevazioni (esterna al fabbricato esistente) alla quale sono stati appesi gli impalcati sottostanti.

I nuovi locali sono stati collegati agli uffici dell’avancorpo servizi mediante una passerella di collegamento in luce unica che sovrasta gli edifici esistenti
Quanto realizzato, oltre a fornire l’idoneo corredo all’attuale volume aziendale è stato concepito per essere altresì adeguato ad accompagnare gli sviluppi futuri di realizzazione di nuovi impianti produttivi; tali nuovi investimenti sono già stati definiti ed in corso la fase di progettazione, sempre a cura di EP&S

PIATTAFORMA LOGISTICA MACROAREA T2

Piacenza

ANNO DI REALIZZAZIONE: 2017 – 2019
COMMITTENTE: Proponente: Generali Real Estate Spa in nome e per conto della proprietà Generali Properties
ARCHITETTO: arch. Alessandro Maestri (Progetto Municipale e Antincendio)
IMPORTO LAVORI: € 29.822.137
SETTORE: Industria e Logistica

INCARICO: Simete – Progetto definitivo e costruttivo architettonico: Ing. Stefano Dalmasso; Progetto strutturale: Ing. Luca Chiabrando; Direzione Lavori Generale: ing. Stefano Dalmasso; Coordinamento Sicurezza: ing Umberto Siniscalco
EP&S – Progettisti Impianti Elettrici e DL: Ing Renzo Zorzi; Progettisti Impianti Meccanici e DL: Ing Giorgio Bo;

All’interno del polo logistico di Piacenza è stata realizzato il progetto per la realizzazione di una piattaforma logistica macroarea t2.
Il fabbricato sarà destinato allo stoccaggio, all’ imballaggio, al montaggio ed allo smistamento di beni finiti e semilavorati.
Il corpo di fabbrica è formato da un edificio monopiano a pianta rettangolare.
Il magazzino è diviso in 5 compartimentazioni principali. Sono previste due aree di stoccaggio intensive scaffalate, un’area destinata all’imballaggio e 2 aree di stoccaggio a terra; inoltre sono previste aree destinate a carico/scarico merci, un soppalco affacciato sui singoli comparti oltre a spazi di transito e servizio. L’altezza utile del deposito (massimo altezza utile di stoccaggio) è di 12,20 m. Il magazzino è separato in compartimenti antincendio con muri tagliafuoco REI 180’.

All’interno dell’edificio sono collocati:
– i locali di riposo dei magazzinieri lungo il perimetro del deposito
– per i comparti di lavorazione, i gruppi dei servizi igienici;
– per i comparti di lavorazione, accanto agli spazi riposo, anche apposite zone fumatori.

Il soppalco affaccia sul comparto del deposito sottostante.

PENSILINE FOTOVOLTAICHE – POLO LOGISTICO AMAZON

Torrazza Piemonte (TO)

ANNO DI REALIZZAZIONE : 2017 – 2018
COMMITTENTE: Engineering 2 k
IMPORTO LAVORI: € 1.295.000,00
SETTORE: Industria e Logistica

INCARICO: Progettazione Municipale, Progettazione Definitiva, Progettazione Esecutiva di Cantiere

E’ stato realizzato un impianto fotovoltaico a copertura dei parcheggi auto connesso alla rete elettrica MT del Complesso, per la produzione di energia elettrica da fonte solare con potenza di picco conforme alle disposizioni del DLgs n.28/2011.
L’impianto fotovoltaico è in grado di alimentare le utenze elettriche del Complesso in condizioni ordinarie e di immettere nella rete elettrica dell’Ente Distributore l’energia elettrica prodotta eventualmente in eccesso.
In particolare l’impianto fotovoltaico è composto da pannelli fotovoltaici al silicio monocristallino, efficienza 18,9%, della potenza di 310 Wp, installati su apposite strutture di supporto nelle aree di parcheggio pertinenti del Complesso (pensiline parcheggio coperto) con inclinazione di circa 2°. I pannelli saranno completi di elementi di fissaggio alle strutture metalliche di supporto;

NUOVO POLO LOGISTICO AMAZON

Torrazza Piemonte (TO)

ANNO DI REALIZZAZIONE : 2017 – 2018
COMMITTENTE: Engineering 2 K
PARTNERS: No.T Architetti Associati
IMPORTO LAVORI: € 63.837.281,00
SETTORE: Industria e Logistica

INCARICO: Progettazione Esecutiva ed assistenza di cantiere.

Il servizio riguarda un nuovo polo logistico nel territorio del Comune di Torrazza Piemonte (TO) a nord est del Borgoregio.
Il Polo è stato realizzato sulla superficie di un’esistente cava di ghiaia, situata poco a nord della linea ferroviaria Torino – Milano e ad ovest del fiume Dora Baltea, non sottrae superficie utile all’attività agricola.
L’intervento è costituito da: un corpo di fabbrica ad uso deposito distribuito su tre livelli denominati L1, L3 e L4, una palazzina uffici su un unico livello, due guardiole di controllo accessi, bassi fabbricati tecnologici, pista ciclopedonale, strade, parcheggi e infrastrutture, area verde.
L’edificio è destinato ad attività logistica ed è costituito da due corpi principali.
Nello specifico vi è un corpo di maggior estensione destinato ad attività logistica manuale ed automatizzata e da un corpo di fabbrica secondario destinato ad uffici e attività collaterali alla logistica (direzione, amministrazione, mensa, servizi igienici).

NUOVO POLO LOGISTICO AMAZON

Casirate d’Adda (BG)

ANNO DI REALIZZAZIONE : 2017 – 2018
COMMITTENTE: ENGINEERING 2 K
PARTNERS: No.T Architetti
IMPORTO LAVORI: € 25.952.936,10
SETTORE: Industria e Logistica

INCARICO: Progettazione Esecutiva

Realizzazione del nuovo Polo Logistico Amazon
L’intervento riguarda un nuovo polo logistico nel territorio del Comune di Casirate D’Adda in Provincia di Bergamo.
La zona interessata dal presente studio è localizzata a circa un km a sud-ovest dal centro di Casirate D’Adda.

L’intervento è costituito da un corpo fabbrica ad uso deposito con adiacente palazzina uffici. Sono annessi al Fabbricato, oltre al Deposito e agli Uffici,
1) Locali di servizio per gli autisti
2) Area mensa
3) Servizi igienici
4) Una guardiola di controllo accessi
5) Bassi fabbricati tecnologici
6) Strade
7) Parcheggi e infrastrutture
8) Area verde
9) Area ecologica

L’edificio in progetto ha in pianta le dimensioni indicative di 137,40 x 249,50 m circa, per un’estensione areale complessiva di circa 35.500 mq.
Esso è destinato ad attività logistica ed è costituito da due corpi fabbrica principali.
Nello specifico vi è un corpo di maggiore estensione 225,40 x 137,40 m, destinato alla logistica manuale e automatizzata e da un corpo di fabbrica secondario destinato a uffici e attività collaterali alla logistica (direzione, amministrazione, mensa, servizi igienici, ecc)

UFFICI DIREZIONALI E AULE TRAINING DIASORIN SPA

Saluggia (Vc)

ANNO DI REALIZZAZIONE: 2015-2017
COMMITTENTE: DiaSorin Spa
ARCHITETTO: Arch. Nicola Siniscalco
IMPORTO LAVORI: € 870.000,00
SETTORE: Industria e Logistica

INCARICO: Progettazione municipale, progettazione esecutiva, direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, Coordinamento alla sicurezza, Project and Construction Management.

Servizi:
L’intervento prevedeva la ristrutturazione interna della palazzina headquarter della multinazionale leader mondiale della diagnostica in vitro.
Il progetto, ha considerato la progettazione della hall d’ingresso all’edificio, la ristrutturazione degli uffici amministrativi e di sale riunioni, compresa la sala Consiglio di Amministrazione. In una seconda fase è stato affrontato il tema dei locali al piano seminterrato ove sono stati realizzate aule e servizi per la formazione. La progettazione degli spazi interni ha privilegiato soluzioni atte a garantire massimo confort sul luogo di lavoro con scelte che ne hanno migliorato sia gli aspetti estetici, che quelli legati al benessere acustico, al confort visivo e della climatizzazione.

CENTRALE DI COGENERAZIONE

Settimo Torinese

ANNO DI REALIZZAZIONE: 2013 – 2016
COMMITTENTE: SOLIS srl
ARCHITETTO: ing. Enrico Carrara
SETTORE: Industria e Logistica

OGGETTO DELL’INCARICO:
Project and construction management

  • Direzione lavori specialistica impianti meccanici

Impianti meccanici

  • Impianti di climatizzazione
  • Impianti antincendio
  • Impianti distribuzione gas tecnici
La centrale di cogenerazione di Settimo Torinese sfrutta l’utilizzo di biomassa tramite ciclo ORC (Organic Rankine Cycle) al fine di produrre energia termica ed elettrica.
La centrale è basata sull’ utilizzo del ciclo ORC (Organic Rankine Cycle). Il cuore di questo impianto è costituito da una caldaia a biomassa di grandi dimensioni, circa 6000 kW, attraverso la quale viene prodotta energia termica utilizzata direttamente per alimentare la rete di teleriscaldamento cittadina da una parte, e per alimentare un turbocogeneratore di potenza elettrica pari a 1000 kW.
L’ impianto è inoltre corredato di tutta un serie di sistemi ausiliari per il funzionamento della centrale, nonchè di tutti gli apparati di sicurezza.

CARTOTECNICA CHIERESE

Settimo Torinese

ANNO DI REALIZZAZIONE: 2013 – 2016
COMMITTENTE: SOLIS srl
ARCHITETTO: ing. Enrico Carrara
SETTORE: Industria e Logistica

OGGETTO DELL’INCARICO:
Project and construction management

  • Direzione lavori specialistica impianti meccanici

Impianti meccanici

  • Impianti di climatizzazione
  • Impianti antincendio
  • Impianti distribuzione gas tecnici
La centrale di cogenerazione di Settimo Torinese sfrutta l’utilizzo di biomassa tramite ciclo ORC (Organic Rankine Cycle) al fine di produrre energia termica ed elettrica.
La centrale è basata sull’ utilizzo del ciclo ORC (Organic Rankine Cycle). Il cuore di questo impianto è costituito da una caldaia a biomassa di grandi dimensioni, circa 6000 kW, attraverso la quale viene prodotta energia termica utilizzata direttamente per alimentare la rete di teleriscaldamento cittadina da una parte, e per alimentare un turbocogeneratore di potenza elettrica pari a 1000 kW.
L’ impianto è inoltre corredato di tutta un serie di sistemi ausiliari per il funzionamento della centrale, nonchè di tutti gli apparati di sicurezza.

STABILIMENTO PER CEMENTO

Settimo Torinese

ANNO DI REALIZZAZIONE: 2013 – 2016
COMMITTENTE: SOLIS srl
ARCHITETTO: ing. Enrico Carrara
SETTORE: Industria e Logistica

OGGETTO DELL’INCARICO:
Project and construction management

  • Direzione lavori specialistica impianti meccanici

Impianti meccanici

  • Impianti di climatizzazione
  • Impianti antincendio
  • Impianti distribuzione gas tecnici
La centrale di cogenerazione di Settimo Torinese sfrutta l’utilizzo di biomassa tramite ciclo ORC (Organic Rankine Cycle) al fine di produrre energia termica ed elettrica.
La centrale è basata sull’ utilizzo del ciclo ORC (Organic Rankine Cycle). Il cuore di questo impianto è costituito da una caldaia a biomassa di grandi dimensioni, circa 6000 kW, attraverso la quale viene prodotta energia termica utilizzata direttamente per alimentare la rete di teleriscaldamento cittadina da una parte, e per alimentare un turbocogeneratore di potenza elettrica pari a 1000 kW.
L’ impianto è inoltre corredato di tutta un serie di sistemi ausiliari per il funzionamento della centrale, nonchè di tutti gli apparati di sicurezza.