MUSEO EGIZIO

Torino

ANNO DI REALIZZAZIONE:  2011 – 2015
COMMITTENTE: Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino, Zoppoli & Pulcher spa
ARCHITETTO: Isolarchitetti
SETTORE: Edifici storici e restauro

OGGETTO DELL’INCARICO: Consulenza all’impresa esecuzione in fase di realizzazione delle opere, Progettazione esecutiva di variante.

Il Museo Egizio, famoso in tutto il mondo, è stato soggetto di un progetto di riqualificazione che prevede il completo rinnovamento e risanamento della struttura, l’ampliamento degli spazi espositivi e l’ammodernamento degli impianti di climatizzazione.
Il Museo delle antichità Egizie di Torino, meglio conosciuto semplicemente come Museo Egizio di Torino, è considerato, per l’importanza dei reperti, tra i più importanti del mondo con il British Museum di Londra e secondo solo a quello de Il Cairo. Il museo, aperto nel 1824, è situato all’interno del Palazzo del Collegio dei Nobili e si trova nella zona dei luoghi di comando del governo sabaudo. Si tratta di tre blocchi edilizi alti con caratteri coerenti tra loro e di un corpo edilizio più basso (manica Schiaparelli) che, nel loro insieme, definiscono una corte interna di forma rettangolare allungata. Oltre al Museo l’edificio accoglie l’Accademia delle Scienze ai piani superiori di una delle maniche.

Il progetto di riqualificazione, necessario per l’adeguamento ai più moderni standard museali, spazia dal rimodernamento delle esposizioni, alla ristrutturazione del palazzo. Da una parte sono previsti il completo rinnovamento e risanamento della struttura nonché l’ampliamento degli spazi espositivi, dall’altra l’ammodernamento degli impianti di climatizzazione invernale ed estiva. Data la natura e la particolare visibilità dell’intervento, di comune accordo con la committenza, è stato ritenuto fondamentale adottare accorgimenti in grado di massimizzare l’efficienza e la sostenibilità degli impianti tecnici a servizio del Museo.